INGREDIENTI
:
1
kg di zucca (cotta)
100
g di grana padano
noce
moscata q.b.
sale
q.b.
Pepe
q.b.
6
uova
600
g di farina ( 300 g farro e 300 g kamut)
PROCEDIMENTO:
Tagliare
la zucca a spicchi e tenere la buccia, pulirla dai filamenti e
posizionarla nella placca da forno per 1 ora circa a 180° ( la zucca
deve risultare morbida quando inserite la forchetta nella polpa). Una
volta cotta toglierla dal forno e passarla allo schiacciapatate, la
buccia rimarrà li e la polpa scenderà. Una volta schiacciata tutta
la zucca unire il grana padano, grattugiare la noce moscata, unire il
sale ed il pepe. Se non vi piace il gusto troppo dolce abbondare con
il formaggio e la noce moscata. Fatto cio uniamo il tuorlo dell'uovo
e giriamo bene il composto e lasciamo riposare.
Nel frattempo
prepariamo l'impasto con l'albume che abbiamo avanzato e le 5 uova
intere uniamo poco alla volta i 600 g di farina (300 di farro e 300
di kamut) impastiamo bene il tutto fino a formare un impasto liscio
ed omogeneo. A questo punto stendere l'impasto, io lo faccio come una
volta con il mattarello (olio di gomito e un po di forza ma il
risultato è completamente diverso), per me è piu' veloce ma se non
vi attira l'idea utilizzate il metodo moderno ovvero la “nonna
papera2 (la macchina tira-pasta) in entrambi i casi ricordatevi di
spolverizzare ogni tanto di farina entrambi i lati della sfoglia. Una
volta ottenuta la sfoglia bella fine tagliare a rettangoli abbastanza
grandi e posizionare al centro un bel po di impasto. Chiudere la
pasta a triangolo a questo punto tenendo il triangolo con la punta
rivolta verso di voi, posizionate il dito nella parte opposta e
tenendolo li unite per fuori le punte che vi restano della pasta.
Potete anche farli con il coppa-pasta o la ravioliera.
Fatti
tutti poneteli su un cabaret e metteteli ben distanziati ed in frizer
fino a che risultano belli duri. Ora son pronti per esser messi nei
sacchettini e tenuti in frizer per ogni occasione. Per cucinarli fate
bollire acqua con del sale, calate i ravioli qualche minuti li vedete
venire a galla, scolateli e conditeli con burro fuso insaporito da
salvia.
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